Sinodo, le 60 proposte di Genova. Sabato 20 aprile 2024 sintesi del lavoro svolto nell’anno

Sabato 20 aprile il Cammino sinodale di Genova ci fa giungere ad uno snodo importante del nostro percorso: ci ritroveremo dalle 9 alle 12.30 sempre nella Sala Roscelli delle Immacolatine di Piazza Paolo da Novi per sintetizzare tutti insieme – e in particolare con i referenti vicariali e i vicari territoriali – le proposte di rinnovamento da inviare alla CEI entro il 30 aprile.
Sono ben 60 proposte, emerse già da una prima fase di lavoro nella quale come équipe diocesana abbiamo cominciato ad abbozzare la sintesi che dovremo trasmettere, ma c’è bisogno di coinvolgere tutti nella scelta di ciò che, a partire dall’ascolto e dal discernimento di questi anni, potremo inserire nella relazione finale.
Sono stati mesi intensi di confronto durante i quali, sia nelle cinque assemblee sinodali che nelle diverse realtà associative, parrocchiali e vicariali, abbiamo cercato di discernere quali passi e in quale direzione il Signore ci sta chiedendo di andare per rendere la nostra Chiesa sempre più sinodale, credibile e capace di annunciare il Vangelo in questo nostro tempo e in questo nostro mondo.
Con il 20 aprile raccogliamo i frutti dell’impegno che ci ha accomunati e che già di per sé è stato segno della chiesa sinodale, offrendoci la bellezza di compartecipare e di fare esperienza della comunità diocesana.
Davvero l’invito è ad essere presenti per farci corresponsabili delle scelte che faremo.
Attenzione però: il Cammino non si conclude con sabato 20 aprile. Quanto elaboreremo in quella mattinata, convalidato dal Consiglio episcopale, sarà trasmesso a Roma e verrà poi presentato alla città nell’evento conclusivo di questo terzo anno sinodale, sabato 8 giugno a partire dalle 9.30, come lo scorso anno alla Sala Grecale del Porto Antico.
Vi invito a segnare subito questa data: come ormai è noto sarà una festa, un momento di restituzione, un incontro per tutta la città, per continuare a testimoniare quel desiderio di condivisione, apertura e dialogo con la società che il Cammino richiede alla chiesa e nel quale sono invitati tutte le donne e gli uomini di oggi.

Mons. Gianni Grondona
Vicario Episcopale per la Sinodalità