Molti i fedeli che, in una serata fredda ma serena, si sono radunati ai piedi delle Caravelle per percorrere insieme la strada della Croce; tanti i giovani, gli ordini religiosi e i fedeli che hanno voluto compiere questo gesto nellAnno della Misericordia; diverse Confraternite si sono alternate a portare la Croce. La Via Crucis era guidata dal Card. Angelo Bagnasco, alla presenza di Mons. Nicolò Anselmi, Vescovo Ausiliare, e di Mons. Marco Doldi.
Il sangue dei martiri è un fatto di cui prendere consapevolezza in primo luogo per giustizia verso i fratelli perseguitati ha detto il Cardinale.
Prendere atto del sangue dei martiri è un dovere, perché è un primo modo per dimostrare vicinanza. Lasciarsi prendere dalla superficialità e il male comune che oggi tacita le realtà più scomode significa tradire il sangue dei martiri, venuto a lambire i nostri piedi, ha proseguito lArcivescovo, indicando nella preghiera per questi fratelli il modo di dare loro vicinanza: riconoscere questa realtà è un modo di rendere onore a questi martiri, testimoni di coraggio e fede umile.
Preghiera per i martiri cristiani nella Via Crucis diocesana – GUARDA IL VIDEO
La Via Crucis diocesana cittadina, che si è snodata anche questanno lungo la scalinata delle Caravelle in Piazza della Vittoria, ha avuto come filo conduttore delle meditazioni la riflessione sui martiri cristiani nel mondo contemporaneo.
Guarda il video con l’intervista al Card. Angelo Bagnasco