La missione interdiocesana di Cuba nasce nel 2005 dalla collaborazione delle Diocesi di Genova e Chiavari. Era ancora aperta la missione diocesana di Santo Domingo, iniziata nel 1991, e che sarebbe stata terminata nel 2008. Seguendo le orme di Colombo, che arrivò all’isola di Cuba il 28 ottobre 1492, le due diocesi liguri aprono la missione nella Diocesi cubana di Santa Clara, provincia di Villa Clara, al centro dell’isola, ben lontani dai bagliori del turismo.
Inizialmente ai sacerdoti di Genova e Chiavari, inviati in missione come fidei donum, vengono affidate le parrocchie di Santo Domingo, ove risiedono insieme anche per vivere l’esperienza della vita in comune, e Manacas, 10 km a ovest di Santo Domingo. Inizialmente i missionari sono intercambiabili, uno è parroco a Santo Domingo e viceparroco a Manacas e viceversa. Oggi Genova segue prevalentemente la parrocchia di Santo Domingo, e Chiavari quella di Manacas.
I primi due missionari sono mons. Marino Poggi di Genova e don Federico Tavella di Chiavari. Continuano la loro opera don Maurizio Prandi (2009-2012), don Paolo Bacigalupo (2012-2017) e don Claudio Arata (dal 2017) della diocesi di Chiavari. Per Genova si susseguono don Franco Buono (2008-2010), don Franco Doragrossa (2012-2016), don Piero Pigollo (2016-2021) e don Paolo Benvenuto (dal 2021).
Alla missione interdiocesana si aggiunge, nel 2010, la diocesi di Savona, con don Michele Farina, che rileva la parrocchia di Santo Domingo, e alla diocesi di Genova viene affidata successivamente, nel 2012, la parrocchia di Esperanza, 25 km a est di Santo Domingo.
La presenza di don Michele (ma non l’impegno economico della diocesi di Savona) termina dopo 7 anni, nel 2017, e il Vescovo di Santa Clara, mons. Arturo, chiede a don Piero di lasciare la parrocchia di Esperanza per continuare il suo servizio a Santo Domingo. Nonostante si sia lasciata la guida pastorale di Esperanza, continua però, da parte delle nostre diocesi liguri, l’aiuto economico, soprattutto per il servizio della carità.
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La chiesa cubana porta avanti la sua presenza nell’isola facendosi compagna di strada di un popolo provato dal covid e dal crollo del settore turistico, al fianco delle persone più povere e a rischio, impegnata nell’annuncio del vangelo.
La missione interdiocesana vive e opera grazie al sostegno delle tre diocesi di Genova, Chiavari e Savona: un impegno delle comunità diocesane e di tante persone singole, gruppi di amici, parrocchie, associazioni cattoliche e laiche, istituzioni.
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È possibile, coordinando con i missionari, visitare la missione, portando alle comunità cubane la testimonianza della propria fede e accogliendo la testimonianza della fede delle comunità. Sarà opportuno prepararsi all’esperienza prendendo contatto per tempo con l’ufficio missionario.
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