Domenica 8 gennaio 2023 è la Giornata per l’Insegnamento della Religione Cattolica: il messaggio dell’Arcivescovo

Domenica 8 gennaio 2023 si celebra la Giornata per l’insegnamento della religione cattolica.

Mons. Marco Tasca ha inviato a tutti i sacerdoti un suo messaggio – da leggere ai fedeli nelle SS. Messe di domenica -in merito alla scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica per l’anno scolastico 2022-2023.

Qui il testo integrale della lettera:

Genova, gennaio 2023

Carissimi Fratelli e Sorelle,

in occasione dell’iscrizione a scuola per il prossimo anno scolastico, ancora una volta mi rivolgo ai genitori, ai giovani e ai ragazzi, affinché facciano la scelta di avvalersi dell’Insegnamento della Religione Cattolica.

Sottolineo che, non presupponendo necessariamente la fede cattolica, questa è la scelta di un vero insegnamento, impartito nel rispetto della libertà di coscienza di alunni e famiglie, secondo programmi conformi alla dottrina della Chiesa e collocato nel quadro delle finalità della scuola. E’, quindi, un insegnamento prettamente culturale, che si inserisce nella programmazione educativa e didattica della scuola nel suo insieme.

In questi ultimi anni, il mondo della scuola ha risentito moltissimo degli effetti della sconvolgente pandemia, soprattutto con la ricaduta negativa sui rapporti relazionali e sociali. A tutto ciò, purtroppo, si è aggiunto oggi il terribile dramma della guerra che, demolendo alla base il valore supremo della pace, apre ad un futuro incerto, con prospettive negative sotto ogni punto di vista, etico sociale, politico ed economico.

Con chiaro riferimento a tutto ciò, penso che anche l’Insegnamento della Religione Cattolica, sia un’opportuna e fondamentale occasione per recuperare e vivere i valori umani e cristiani di un’autentica convivenza sociale, votata unicamente al bene comune e fondata saldamente sui capisaldi della verità, dell’autentica libertà e della giustizia.

A riguardo, permettetemi di fare mie le parole di Papa Francesco che, nella struggente supplica rivolta alla Madonna nel giorno dell’Immacolata, con chiaro riferimento al contesto culturale, formativo e educativo, così si è rivolto alla Vergine: “… portiamo a te i sogni e le ansie dei giovani, aperti al futuro, ma frenati da una cultura ricca di cose e povera di valori, satura d’informazioni e carente nell’educare, suadente nell’ illudere e spietata nel deludere”. E ancora, rivolto a Maria, ha ricordato i ragazzi che più di tutti hanno risentito della pandemia, affinché “piano, piano riprendano a scuotere e spiegare le loro ali e ritrovino il gusto di volare in alto”.

Sono parole che ci invitano ad una sfida, quella di un autentico impegno educativo affinché, consapevoli e responsabili delle nostre scelte, tutti possiamo davvero volare in alto, senza lasciarci rubare la speranza!

Di cuore, vi benedico.

Mons. Marco Tasca

Arcivescovo Metropolita di Genova