Martedì 24 giugno l’Arcivescovo ha presieduto in Cattedrale la S. Messa pontificale per la festa di San Giovanni Battista, patrono di Genova.
“Giovanni” significa ‘Dio è misericordia’. “Per la nostra vita di fede questo significa – ha detto l’Arcivescovo – che Dio sta facendo con noi una storia di salvezza”. Ad un mondo che stava invecchiando, la nascita del Battista annuncia una nuova grazia. “E noi siamo chiamati a scorgere le gemme e i virgulti che già ci sono. Cogliere i piccoli segni di speranza nel mondo e nelle nostre comunità.
Giovanni è stato il frutto di una grande fede nella vecchiaia senza futuro di Elisabetta e Zaccaria. Loro hanno saputo perseverare. “Chiediamo al Signore – ha detto – che ci dia il grande dono della perseveranza e ad essere testimoni fedeli e coraggiosi della bellezza della nostra fede”.