Regolamento

Art. 1) Maestro di Cappella e coadiutori

L’attività della Cappella è coordinata dal Maestro di Cappella, dall’Organista Titolare e dall’Organista co-titolare e vice Maestro i quali, per una efficiente attuazione della programmazione, si potranno avvalere della collaborazione delle seguenti figure:

– Assistente Spirituale;

– Insegnante di tecnica vocale;

– Insegnante della Schola Puerorum;

– Coordinatori di Sezione;

– Archivista;

– Economo;

– Gestore dei programmi social (sito web – pagina Facebook – pagina Instagram).

Art. 2) Selezione dei coristi

Per essere ammessi nell’organico corale occorre superare un’audizione ed un periodo prova di almeno tre mesi al termine del quale il corista verrà nuovamente esaminato ed eventualmente confermato.

Al corista in prova potranno essere riservate prove o momenti dedicati per il recupero o il miglioramento della preparazione alle quali è tenuto a partecipare.

Il Maestro di Cappella ed i Maestri collaboratori hanno la facoltà, in qualsiasi periodo dell’anno, di verificare il grado di preparazione di ogni nuovo corista mediante prove individuali.

Art. 3) Divisa

Al corista ammesso definitivamente in organico verranno fornite le divise:

– tunica blu da utilizzare ESCLUSIVAMENTE per le esecuzioni in Cattedrale (da conservare negli appositi armadi riservati al coro nella sala prove della cattedrale stessa);

– tunica bianca per le esecuzioni esterne (da custodire a casa);

– maglietta polo azzurra per gli impegni informali o extraliturgici (da custodire a casa);

– sciarpa azzurra con logo della Cappella Musicale (da custodire a casa).

Tutte le divise – ad eccezione della tunica blu che rimane di proprietà della Cappella Musicale – saranno di proprietà esclusiva del corista il quale dovrà provvedere alla conservazione ed alla manutenzione delle stesse.

Il corista dovrà inoltre procurarsi due cartelline di tipo portalistini, una di colore nero e una di colore rosso, ed ha il dovere di tenere in ordine la propria cartellina collaborando con l’archivista per eventuali prestiti e restituzione di spartiti.

Alle celebrazioni ed ai concerti, il corista dovrà avere la cartellina con gli spartiti richiesti per quella specifica esecuzione; è ammesso l’uso del tablet purchè “nascosto” nella cartellina.

Art. 4) Prove ed esecuzioni

Ogni corista è tenuto a contribuire attivamente allo svolgimento delle attività della Cappella (prove, celebrazioni, concerti ecc.), dimostrando diligenza e spirito di collaborazione verso tutti, Maestri e colleghi, garantendo puntualità e attenzione alle prove e alle esecuzioni.

Le prove si svolgono – di regola – il mercoledì di ogni settimana dalle ore 20,45 alle ore 22,45; solo saltuariamente il Maestro – a sua discrezione – potrà richiedere lo spostamento delle prove per causa di forza maggiore (indisponibilità del o dei Maestri, coincidenza della prova con giornata festiva, allerte meteo ecc.) o potranno essere inserite prove aggiuntive (imminenza di concerti o celebrazioni particolarmente impegnative).

Sempre nella serata del mercoledì e nell’imminenza di impegni ove sia richiesto, si svolge la prova dell’Ensemble di Gregoriano dalle ore 19,45 alle ore 20,30.

Le prove della Schola Puerorum si svolgono invece il venerdì di ogni settimana dalle ore 19,00 alle ore 20,00. Potrebbero essere richieste – a discrezione del Maestro di Cappella – delle prove aggiuntive (o sostitutive) il mercoledì insieme al coro adulti nell’imminenza di alcune celebrazioni od esecuzioni particolari.

Il Maestro di Cappella ed i Maestri collaboratori hanno la facoltà di formare piccoli organici per determinate occasioni (Messe capitolari, Messe straordinarie ecc.) scegliendo i coristi che, vocalmente o per preparazione, ritengano adatti per quello specifico impegno.

Art. 5) Frequenza e partecipazione

La partecipazione alle prove, alle celebrazioni liturgiche (come da calendario allegato allo statuto) e alle attività della Cappella in generale, sono obbligatorie. Ogni corista ha il dovere di prenderne parte se non per cause di forza maggiore o gravi motivi che andranno sempre riferiti al Maestro.

Il corista che dimostri scarso impegno o costituisca elemento di disturbo verrà richiamato e, se necessario, definitivamente allontanato.

Il corista impegnato in altre realtà musicali, dovrà organizzarsi in modo da non penalizzare la sua partecipazione alle attività della Cappella.

Il Maestro di Cappella – a sua discrezione – potrà decidere di escludere dalle celebrazioni (o dai concerti o da qualsiasi tipo di evento) il corista che, sulla base di assenze o valutazioni artistiche, non ritenga sufficientemente preparato.

Ad ogni prova e ad ogni esecuzione, i coordinatori di sezione comunicheranno le presenze dei cantori per la compilazione del registro presenze.

Al termine dell’attività annuale, il registro presenze verrà esaminato dal Maestro di Cappella e dai Maestri collaboratori al fine di stabilire quali cantori potranno essere confermati e quali invece, per ragioni di insufficiente partecipazione, potranno essere riesaminati od esclusi definitivamente dall’organico.