Sabato 1 novembre, i sacerdoti e le suore del Vicariato di Nostra Signora della Speranza, accompagnati da alcune Clarisse, si sono riuniti attorno all’altare della Parrocchia di Nostra Signora Addolorata a Santo Domingo per celebrare la festa di Ognissanti e rendere grazie per i 20 anni di lavoro missionario dei sacerdoti italiani in questa regione.
Il Vescovo Arturo ha ricordato ai presenti che dobbiamo “essere consapevoli che i nostri giorni sono contati e la nostra vita terrena finirà, ma c’è speranza; abbiamo un posto in cielo con coloro che ci hanno preceduto”.
Usando i santi come esempio, ha affermato che “in questa celebrazione, la Chiesa ci invita a riflettere su quella moltitudine di santi di Dio, tutti coloro che hanno vissuto una carità eroica e compiuto la volontà di Dio.
Oggi celebriamo quella moltitudine infinita di coloro che hanno fatto del bene, e tutti ci chiediamo perché loro lo hanno fatto e noi no”.
La celebrazione è stata l’occasione per rinnovare la gratitudine verso quelle terre che inviano sacerdoti, in particolare verso la missione dei sacerdoti liguri nella nostra diocesi di Santa Clara; per ricordare tutto il bene che questi parroci di Genova, Chiavari e Savona hanno compiuto in tutta questa regione per 20 anni, una “missione silenziosa e caritatevole”.
A questo proposito, il Vescovo ha presentato e insediato il nuovo parroco, don Andrea De Crescenzo, al quale è stata consegnata la chiave del Tabernacolo come simbolo del tesoro più grande che riceve da custodire nella chiesa.
Il sacerdote ha affermato di essere venuto “non con grandi discorsi, insegnamenti o per dire ciò che voglio, ma per essere un cristiano fedele, per imparare da questa realtà e per rendere Dio presente in mezzo a questa gente… Ho bisogno della grazia di Dio e delle vostre preghiere come suo popolo per quest’opera a Cuba”.
Don Pietro Pigollo, parroco per molti anni, si è unito alla comunità per l’Eucaristia.
Ha espresso la gratitudine di tutti i missionari della Liguria, ringraziando Dio per tutto ciò che hanno vissuto e imparato nella nostra terra, condividendo come ha fatto Gesù, anche quando c’è poco, ma lo fa con amore.
Don Andrea a Cuba! L’ingresso nella parrocchia di Santo Domingo